Il Credito d’Imposta è un beneficio fiscale, utilizzabile esclusivamente come credito per la compensazione delle spese tributarie sostenute tramite F24, come IVA, IMU, contributi previdenziali mediante Entratel o Fisconline.

L’obiettivo del contributo è quello di supportare e incentivare le imprese che investono nel Mezzogiorno.

Si rivolge a tutti i titolari di reddito d’impresa che effettuano investimenti in beni strumentali da destinare alle aree produttive con sede in una delle Regioni quali Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna, Abruzzo. Pertanto possono accedere al Credito del Mezzogiorno ed ottenere il credito d’imposta le imprese di qualsiasi natura giuridica e dimensione a prescindere dal settore economico, incluso il settore agricoltura e costruzioni ed escluso il settore dei traporti.

Il credito d’imposta compete nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2022, ovvero del:

  • 45% per le piccole imprese;
  • 35% per le medie imprese;
  • 25% per le grandi imprese.

 

Per fruire del contributo le imprese interessate al bonus devono presentare all’Agenzia delle Entrate un modello di domanda nel quale devono essere indicati i dati degli investimenti agevolabili. Successivamente, l’Agenzia delle Entrate, previa verifica dei dati dichiarati nella documentazione fornita, trasmette all’impresa il provvedimento di autorizzazione alla fruizione del credito d’imposta.
Il modello per le domande relative al credito d’imposta per gli Investimenti nel Mezzogiorno è disponibile gratuitamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Il Credito del Mezzogiorno è applicabile su investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2022.

Rientrano tutti gli investimenti in macchine con i seguenti requisiti per garantire l’adeguatezza:

  • I beni devono essere strumentali all’attività d’impresa e parte del ciclo produttivo aziendale
  • I beni devono essere nuovi
  • I beni acquisito tramite leasing sono agevolabili ma deve essere esercitata l’opzione di acquisto

Il decreto è scaricabile al seguente Link:

Scarica il nostro questionario per accedere al contributo.